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venerdì 29 febbraio 2008

La danza dei ricordi

"... solo un ultimo ballo ..."









La Descrizione di un Attimo

PENSA COME SAREBBE BELLO RINCONTRARSI UNA DOMENICA POMERIGGIO IN UN BAR, COMPLETAMENTE IGNARI DEL FATTO CHE QUESTO POTREBBE ACCADERE, GUARDARSI, VEDERSI, SORRIDERSI MA NON PARLARSI.
USCIRE DA QUEL BAR "LEGGERI" PERCHE' IO SO CHE TU STAI BENE.
PERCHE' TU SAI CHE IO STO BENE .... ORA.


"La descrizione di un attimo
le convinzioni che cambiano
e crolla la fortezza del mio debole per te
anche se non sei più sola
perché sola non sai stare
e credi che dividersi la vita sia normale
ma la mia memoria scivola
mi ricordo limpida
la trasmissione dei pensieri
la sensazione che in un attimo
qualunque cosa pensassimo poteva succedere.
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo adesso
dopo quasi cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima.
Mi hanno detto dei tuoi viaggi
mi hanno detto che stai male
che sei diventata pazza
ma io so che sei normale
mi chiedi di parlare adesso
perché i numeri e il futuro non ti fanno preoccupare
vorrei poterti credere
sarebbe molto più facile
rincontrarci nei pensieri
distesi come se fossimo
sospesi ancora nell'attimo in cui poteva succedere.
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivedremo presto
fra almeno altri cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima perché
come sempre sei la descrizione di un attimo."







martedì 26 febbraio 2008

" ... nessun filo spinato potrà rallentare il vento ... "




lunedì 25 febbraio 2008

Labirinto di cristallo



E' come in un labirinto di cristallo,
mi affanno in continuazione per trovare l'uscita
e se non sto attenta a come mi muovo si rompe tutto.
E io mi impiglio da ogni parte.
E ho il fiatone per quanto ho corso sino ad ora.
Vorrei fermarmi, anche solo per un momento. R E S P I R A R E.
Ad un tratto mi pare di aver trovato una stanza in cui sto bene.
Ci resto per un pò.
Un attimo dopo scopro l'illusione.
E ricomincio a correre.
Presagio di infinito.
A guardarsi intorno si direbbe un posto magnifico: tutto splende, tutto in fila.
Ma in fondo io quì non ci voglio stare. L'aria non è familiare, non c'è odore. E se anche TU dici di esserci, alla fine non ci sei.

Mi spaventa la fragilità.
Ciò che appare e scompare.
Ciò che non conosco.
Quello che finisce.
Non abbiamo il controllo di nulla, se non di ciò per cui ci illudiamo di averlo.

venerdì 22 febbraio 2008

" ... per quanto mi identifichi nel battito di un altro,
sarà sempre attraverso questo cuore ..."



Piano con l'affetto

" ... Tu mi inietti succhi diabolici
io non possiedo antidoti
mi distruggono le tue attenzioni
e gli occhi tuoi famelici
ti ripeto vacci piano con l'affetto
ti prego lasciami
soltanto un attimo
respirare con il mio fiato ... "
[Ustmamò]

Ci sono persone che sono soltanto di passaggio nella nostra vita, ce ne sono altre che lasciano una traccia, altre ancora cicatrici.
E poi ci sono quelle che ti entrano dentro in un modo che non riesci a spiegare e che potrebbero farti qualsiasi cosa se solo lo volessero, anche annullarti.
Diventano parte integrante di te, come un braccio, un piede o una mano e restano.

giovedì 14 febbraio 2008

Pane Burro e Marmellata

Stamattina Pane Burro e Marmellata (alla radio e a colazione).
Pane Burro e Marmellata è la cosa più buona che c'è.
Pane Burro e Marmellata è facile da preparare.
Pane Burro e Marmellata me lo dava sempre la mia nonna (a volte anche Pane Burro e Zucchero).
Pane Burro e Marmellata ed è vacanza (Gabicce Hotel Maxim pensione completa ad agosto).
Marmellata senza Pane e senza Burro è una canzone.
PaneBurroeMarmellata è un'unica parola.
Pane Burro e Marmellata a volte mi dimentico che c'è.
Pane Burro e Marmellata è un momento di relax. Tutto per te.

mercoledì 13 febbraio 2008

ES MUSS EIN!

"Tutti noi consideriamo impensabile che l'amore della nostra vita possa essere qualcosa di leggero, qualcosa che non ha peso, riteniamo che il nostro amore sia qualcosa che DOVEVA NECESSARIAMENTE ESSERE, che senza di esso la nostra vita non sarebbe stata la nostra vita. Ci sembra che Beethoven in persona, torvo e scapigliato, suoni al nostro grande amore il suo "ES MUSS EIN!" [M. Kundera]
Non certo la necessità, bensì il caso è pieno di magia.
Se l'amore deve essere indimenticabile, fin dal primo istante devono posarsi su di esso le coincidenze, come gli uccelli sulle spalle di San Francesco.

mercoledì 6 febbraio 2008

martedì 5 febbraio 2008

Il Molise non esiste

Sono sempre stata convinta che questa regione non esistesse, non conosco nessuno che sia stato in Molise, o che venga dal Molise, o un ristorante a base di prodotti tipici del Molise.
Nei telegiornali del Molise non si parla mai, possibile che lì non accada mai nulla?
E se scavo nei miei ricordi l'unica cosa che so di questo posto è che il suo capoluogo è Campobasso! Nient'altro! Il Molise si riduce quindi tutto lì? A Campobasso?
Ma poi lì che dialetto si parla? Conoscete qualcuno in grado di farvi la parlata molisana??? Il romano però sì eh? Il napoletano pure, il marchigiano anche .... Cominciamo a farci delle domande allora.
Beh ... ora non dico di aver trovato le prove che confermano questa mia profonda convinzione ma di certo ho trovato qualcuno che la pensa come me!!!
"Se voi chiedete ad un qualsiasi bravo scolaro italiano quante regioni ci sono in Italia, vi darà la stessa risposta: venti. L’Italia ha venti regioni. Se voi siete in disaccordo, al minimo siete considerati malati di mente o ancora peggio.
Comunque, molte prove supportate, dimostrate e dimostrabili mostrano che in realtà esistono solo diciannove regioni in Italia e che la “regione” del Molise è un’invenzione leggendaria senza basi reali, costruita per nascondere “qualcos’altro” la cui natura non l’ho ancora ben definita. E’ da un pò di tempo che ho notato tali prove e più ho indagato, più le prove sono divenute schiaccianti. Solo ora ho pensato di renderle pubbliche, per trovare qualcuno disposto a condividerle, affinché la verità salti fuori. Naturalmente nel caso in cui i Molisani esistano, sia ben chiaro, non intendevo offenderli .... MA FATEVI VIVI! [...]
Per favore leggete molto attentamente le seguenti prove e sarete stupiti dall’alta probabilità di veridicità della mia opinione.
1) La sua leggendaria popolazione: conoscete qualcuno che viene dal Molise? Conoscete qualcuno che conosce qualcun altro che viene dal Molise? Secondo l’ultimo “censimento”, ci sono 331.183 persone che abitano nel Molise. Ma se ci sono così tanti Molisani, dove sono tutti quanti?
Qualche persona poi si è fatta sentire e mi ha presentato persone che erano nate e cresciute in un luogo chiamato “Molise”. Ma dI ogni singola persona che sosteneva tali affermazioni ho poi dimostrato che era un bugiardo e ciarlatano. Ognuno di questi “presunti Molisani” alla domanda “quanto è grande il Molise?” dice un numero di kilometri quadrati diverso dagli altri “presunti Molisani”, stessa cosa dicasi della popolazione delle città più importanti e perfino del nome del fiume più lungo del Molise (ma chi di voi ha mai sentito parlare di fiumi del Molise?).
2) La sua assurda densità di popolazione: secondo le fonti geografiche tradizionali (create interamente da persone che credono nell’esistenza del Molise e probabilmente anche nei draghi rossi a pois blu) la “regione” del Molise è 4.438 km quadrati, che se, con calcolatrice alla mano, sono divisi per la popolazione, concludiamo che in un chilometro quadrato del Molise ci sono solo 74 persone!!! Non è ancora più strano?
3) Prove dal satellite: recentemente, alcune indiscrezioni, dedotte da informazioni satellitari meteo che fotografano l’intera Italia, hanno dimostrato che non esiste alcuna prova che là dove si crede che ci sia il "Molise" esista un luogo. Esperti nel campo di queste immagini sono unanimemente d’accordo nell’affermare che dallo spazio è impossibile determinare tale “regione”. Tuttavia, i cartografi, per motivi ancora ignoti, con accurati fotomontaggi mostrano immagini spacciate per vere che fanno sembrare che il Molise esista.
4) Le cosiddette prove fotografiche: alcune persone dicono che il Molise esiste perché ci sono foto in enciclopedie e cartoline. E’ importante notare però che una foto senza un’indicazione lampante non ha granché significato. Una foto degli Appennini, piuttosto che un campo di cereali, può essere stata scattata in Abruzzo, Basilicata, Toscana eccetera, ma se una dogmatica didascalia dice che tale paesaggio è stato invece scattato nel “Molise” ogni lettore ci può cascare se non vuole fare altre investigazioni. Ogni foto che ho trovato sul Molise erano tutte indistinguibili dalle foto di altre regioni e quindi molto probabilmente false.
5) Le opinioni degli stranieri: è ben noto che la geografia non è la materia in cui gli italiani sono più bravi, prova ulteriore il fatto che è stato molto facile fargli credere che esistesse una “regione fantasma”. Senza sorprese, la maggior parte degli italiani crede che esista il Molise. Ma se tu chiedi ad un giapponese, americano, francese qualunque cos’è il Molise, quali personaggi famosi del Molise conoscono, quali monumenti famosi ci sono nel Molise e soprattutto che cosa vuol dire la semplice parola “Molise” ti dirà con buona probabilità “non lo so”.
Adesso voi direte: ma se il Molise non esiste, che cosa c’è allora al suo posto? Beh, qui le ipotesi sono varie:
1) Le prove dello sbarco degli alieni o addirittura una base abitata proprio da alieni;
2) Un golfo marino nel cui fondale si trovano le rovine d’Atlantide o di un’altra civiltà antica che si è estinta a causa d’armi così avanzate che nessuno ancora ha capito come funzionano;
3) Il tesoro dei cavalieri Templari, insieme al Santo Graal e all’Arca dell’Alleanza;
4) Un edificio enorme in cui sono custoditi la pietra filosofale che trasforma metalli in oro e l’elisir d’eterna giovinezza (pare addirittura che di tale elisir faccia uso un capo di governo non precisato…chi potrà essere?);
5) Un buco nero o qualcosa di simile che porta ad altri universi;
6) Esiste il solo nulla. Una bolla di nulla dove la materia non è mai arrivata fin dai tempi del Big Bang.
Conclusione: il Molise è solo un megacomplotto di cartografi.
L’unica prova che esista una regione chiamata Molise proviene dalle carte geografiche. [...]"
Mi è quasi venuto da piangere quando ho letto tutto questo! Allora non sono la sola che la pensa così ..... grazie amico della rete!
Ora ne ho più che mai la certezza: in realtà PUGLIA E ABRUZZO CONFINANO ... E LORO VOGLIONO FARCI CREDERE DI NO!

Ti voglio bene Tune

Lei adesso è felice.
Capisce cosa è in grado di fare l'Amore.
Ogni pensiero negativo ha perso il suo potere,
il giorno è inconsapevole,
la notte dorme bene.
Se ne sta lì
a contemplare i piccoli momenti quotidiani,
magari sorseggiando una camomilla,
con quel suo retrogusto compiaciuto,
convinta di aver scoperto il trucco di questa magia.

sabato 2 febbraio 2008

IL FUNERALE

Ognuno fà la sua cerimonia personale agli eventi della vita.



venerdì 1 febbraio 2008

P O L A R O I D - istantanea n. 2

Una doccia veloce … bollente.
Corpo caldo, mi infilo velocemente le mutande.
Sul viso ancora residui di trucco: mascara colato, rossetto indelebile che ha lasciato la sua traccia.
Tengo l’accappatoio aperto e respiro la nebbia.
Immobile … sdraiata sul divano lascio che il freddo si impossessi del mio corpo. Pelle d’oca, capezzoli induriti, mani gelate, labbra quasi violacee.
Tutto il calore accumulato con la doccia sta andando via …. Va via.
Mi sfioro con una mano … Brividi. Resto a guardare che succede.
Bambolina scomposta con i cappelli arruffati, gli occhi sbavati, le labbra gonfie e la pelle liscia che sa di rosa canina.

“In questa stanza ci vorrebbe uno specchio!”


“Nella mia c’è! Ma non ho nessuna voglia di guardarmi oggi …”
Niente doccia, voglio essere esattamente lo stesso che ero un attimo fa … la doccia mi trasformerebbe in qualcosa di nuovo e di pulito, nel mio odore io mi voglio riconoscere.
Il computer è acceso e fermo su quella stessa pagina da ieri sera. Oggi non ho scritto nulla.
Mi guardo intorno … Neanche uno spazio da riempire.
La mia pigrizia sulla sulla poltrona, la codardia sotto al letto, la superficialità sulla scrivania e le menzogne tutte nell’armadio … (lì c’è ancora spazio).

“Dovrei mettere in ordine un giorno o l’altro …”.